BONUSICILIA, CONCESSIONE CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO A FAVORE DELLE MICROIMPRESE ARTIGIANE, COMMERCIALI, INDUSTRIALI E DI SERVIZI

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La Regione Siciliana sostiene il sistema produttivo colpito dall’emergenza Covid19, con un contributo a fondo perduto destinato alle microimprese artigiane, commerciali, industriali, di servizi e alberghiere. 

L’agevolazione, fino a un massimo di 35 mila euro, è concessa attraverso un bando, con procedura semplificata, su piattaforma informatica dedicata https://siciliapei.regione.sicilia.it 

La dotazione finanziaria è di 125 milioni di euro.

Attraverso BonuSicilia la Regione intende fornire liquidità alle aziende più piccole, per compensare la riduzione di fatturato sofferta durante il lockdown, come previsto dalla Legge di stabilità regionale 2020-2022. Le risorse finanziarie (europee, nazionali e regionali) provengono da una specifica riprogrammazione del Programma Operativo Fesr Sicilia 2014/2020 per fronteggiare l’emergenza Covid-19.

A tale azione di supporto si affianca anche il sistema Gal Natiblei – Agenzia di Sviluppo degli Iblei (via Pr.ssa Jolanda 51 Canicattini Bagni – Tel. 0931541139), presieduti rispettivamente da Vincenzo Parlato e Paolo Amenta, con un fondo di garanzia riservato di circa 900 mila euro destinato alle imprese, non solo rurali, dei 17 Comuni del territorio Ibleo che aderiscono alle due strutture consortili pubbliche-private, tra questi il Comune di Canicattini Bagni.

Le procedure di adesione per il contributo a fondo perduto del sistema Gal Natiblei-Agenzia di Sviluppo degli Iblei, sono quelle previste per il BonuSicilia, per cui è urgente dotarsi di identità digitale SPID e registrarsi dal 21 Settembre 2020 sulla piattaforma SiciliaPei (https://siciliapei.regione.sicilia.it) per poter poi partecipare dal 5 Ottobre 2020 al “click day” premendo il pulsante “invio”.

Se non si è registrati non si può richiedere il contributo a sostegno della propria attività

Possono accedere a BonuSicilia le aziende artigiane, commerciali, industriali, di servizi e alberghiere:

  • classificate come microimprese (cioè con meno di 10 dipendenti e un fatturato annuo e/o un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro);
  • che hanno sede legale e/o operativa in Sicilia alla data del 31 dicembre 2019;
  • che hanno avuto l’attività economica sospesa durante il lockdown. Possono altresì accedere le imprese alberghiere che non hanno esercitato l’attività economica, ovvero che abbiano avuto una diminuzione di fatturato nel periodo Marzo Aprile 2020.

Il BonuSicilia prevede:

  • una tantum di 5 mila euro alle imprese che hanno avviato l’attività dopo il 31 dicembre 2018;
  • una tantum di 6 mila euro alle aziende che hanno avviato l’attività prima dell’1 gennaio 2019 ed erano in regime fiscale forfettario nell’anno di imposta 2018;
  • 5 mila euro più un importo pari al 40% del fatturato medio di due mesi (calcolato in base al fatturato/volume  d’affari del 2018) alle imprese che hanno avviato l’attività prima dell’1 gennaio 2019 ed erano in regime fiscale ordinario nell’anno di imposta 2018 (fino a un massimo complessivo di 35 mila euro).

Per partecipare a BonuSicilia, pertanto, è necessario:

1.  Attivare subito l’identità digitale SPID;

2.  Precompilare l’istanza sulla piattaforma SiciliaPei (https://siciliapei.regione.sicilia.it) dal 21 Settembre  2020;

3.  Inviare l’istanza già compilata cliccando sul pulsante “invio” dal 5 ottobre 2020;

4.  Richiedere l’erogazione di BonuSicilia.

L’Avviso è stato pubblicato il 18 Settembre 2020 sulla GURS, la Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, e sul sito del Dipartimento regionale Attività Produttive e su EuroInfoSicilia.

Di seguito il link per visionare il bando e la modulistica:

https://www.euroinfosicilia.it/po-fesr-20142020-approvazione-avviso-bonusicilia/